VèloDOME è più di un museo: si propone al pubblico come uno spazio fortemente innovativo e tecnologico, dove il confine tra luogo d’arte, spazio d’incontro e intrattenimento non si percepisce. Il tema centrale è quello di “Museo della Bicicletta”. Nell’articolazione dei contenuti proposti al pubblico vengono evocate anche altre discipline outdoor legate agli elementi del Garda: l’acqua, il vento e la roccia. VèloDOME occupa il corpo principale dell’area Miralago, in riva al lago di Garda a Riva (Trento). Il suo nome è evocativo: il velodromo è l’impianto sportivo che ospita le gare ciclistiche e forma un’ellisse, il dome è una struttura a cupola. Le coperture verdi riducono l’effetto isola di calore, contengono i consumi degli edifici sottostanti e tentano un dialogo sia visivo sia funzionale con il paesaggio circostante. I pendii delle coperture, per massimizzare l’uso del suolo occupato in pianta sono attrezzati per consentire attività differenziate: aule all’aperto, orti didattici, percorsi vita, spazi per la meditazione e la dialettica.
ll parco antistante il lago, sempre aperto al pubblico, è uno spazio verde e attrezzato capace di ospitare i cicloturisti e dare loro anche un supporto tecnico con attrezzature idonee alla manutenzione delle biciclette e alla ricarica delle batterie per le biciclette elettriche. La fruizione notturna degli spazi esterni è pensata per essere un’esperienza diversa da quella che si può vivere durante il giorno. Parte degli allestimenti, in modo particolare la ciclabile che attraversa il parco e alcune strutture, si illuminano di luce fosforescente all’imbrunire per accompagnare il visitatore nel percorso notturno.